Gentile redattore,
Stona la mancanza dela Regione Lazio che avrebbe potuto contribuire con progetti assai più interessanti con la diramazione dal Gra al litorale che poi si sarebbe potuta sdoppiare sul litorale sia verso Nord che verso Sud così come verso Sud.
Ci auguriamo che la Regione Lazio voglia contribuire a rendere la nostra regione una città dalle infrastrutture ciclistiche ben sviluppate.
COMUNICATO STAMPA FABRIZIO SANTORI CHE SEGUE DA ANNI TEMA MOBILITA' CICLISTICA
MOBILITÀ, SANTORI (FDI): “REGIONE LAZIO ESCLUSA DA PROTOCOLLO INTESA PER REALIZZAZIONE CICLOVIE NAZIONALI. ECCO I RISULTATI DELL’IMMAGINARIA MOBILITA’ DI ZEROZINGARETTI”
"Ci domandiamo quali siano le motivazioni per cui la Regione Lazio, territorio fertile di piste ciclabili immerse in paesaggi naturalistici e storico-artistici preziosi, sia rimasta esclusa dai recenti accordi tra i Ministeri coinvolti e otto regioni italiane per lo sviluppo di una rete ciclabile nazionale. Siamo di fronte alla solita incompetenza e superficialità della giunta Zingaretti o delle solite guerre interne tra le correnti del PD ?” lo dichiara in una nota il consigliere regionale del Lazio per Fratelli d’Italia, Fabrizio Santori, in merito alla sottoscrizione dei Protocolli d’intesa per la progettazione e la realizzazione delle tre ciclovie Ven-To, del Sole e dell’Acquedotto Pugliese.
“Insieme all’Associazione BiciRoma presenteremo una richiesta ufficiale di chiarimento per comprendere di chi siano le responsabilità che hanno visto la Regione Lazio esclusa da un progetto del governo Renzi che intende investire circa 91milioni di euro per il triennio 2016-2018. Non ci stupirebbe assistere all’ennesima disattesa da parte di #zerozingaretti e della sua Giunta di un programma elettorale che immaginava una mobilità alternativa nel Lazio ma che nei fatti si smentisce” conclude Santori.
ROMA 28 luglio 2016