Londra, Milton Keynes, Bristol e Nottingham: sono le quattro città scelte dal governo del Regno Unito per incentivare la mobilità elettrica. In arrivo, infatti, ci sono ben 40 milioni di sterline (52,6 milioni di euro), da utilizzare in nuovi progetti, tra cui l'installazione di un'infrastruttura di ricarica rapida e di lampioni-colonnina (come Light & Charge, il prototipo sviluppato dalla BMW).
Non solo connettori. L'investimento, per un terzo riservato a Londra (dove prenderà vita il programma "Neighbourhoods of the Future"), rientra nel progetto Go Ultra Lowdell'Office for Low Emission Vehicles: oltre al network fast charge, le città costruiranno 25 mila parcheggi dedicati alle auto a batteria, consentendone il transito nelle corsie riservate dei mezzi pubblici. Altre iniziative, sostenute da 5 milioni di sterline (6,6 milioni di euro), sono previste a Dundee, Oxford (già banco di prova per il lampione della BMW), York e il nord est del Paese: tra le varie iniziative ci sono anche l'installazione di pannelli solari per l'approvvigionamento energetico delle colonnine e finanziamenti a condizioni particolarmente agevolate. Le Case automobilistiche che sostengono l'Office for Low Emission Vehicles sono Audi, BMW, Kia, Mitsubishi, Nissan, Renault, Toyota e Volkswagen.(fonte quattroruote)
Solo da noi non si riesce a creare un volano per avviare il ricambio tecnologico del parco auto circolante. La tecnologia oggi c'è, mancano gli incentivi e le infrastrutture per rendere competititivo un nuovo settore che deve confrantarsi con il vecchio che ha oltre 120 anni di esperienza.........