Nelle settimane scorse abbiamo contattato l'Amministrazione del Commissario Straordinario per segnalare come le nuove norme nazionali sulla green economy indicassero il bike sharing dei comuni come possibile attività finanziata.
Il Commisssario Straordinario ha invitato l'Agenzia delal Mobilità a riceverci e nei giorni scorsi abbiamo avuto un incontro che speriamo non resti negli archivi come una delle tante tappe inconcludenti ma che sia sevito a capire la strda che l'amministrazione comunale deve percorrere per rilanciare questo servizio di mobilità pubblica.
Come sapete il bike sharing normalmnete non viene finanziato direttamente dall'amministrazione comunale ma realizzato da privati in cambio di contropartite di spazi pubblicitari.
Essendo Roma una città caotica anche da questo punto di vista tra impianti abusivi e quant'altro, si vuole regolamentare il settore con il PRIP il Piano Regolatore degli Impianti Pubblicitari.
Questo PRIP dopo essere approvato dalla Giunta era fermo ai Municpi.
Suddiviso in lotti uno di questi lotti servirà al finanziamento del bike sharing ( 250 stazioni) 10 volte le prime stazioni del 2008 ma ancora abbastanza ridotto per la città di Roma anche se verrà concentrato nel centro storico.
I tecnici dell'Agenzia della moblità stanno redigendo il capitolato del bando di gara del bike sharing che dovrebbe essere pronto per Aprile, per il PRIP invece non si sa ancora quando arriverà alla meta anche se nella scorsa settimana si è data una scadenza ai municipi ed ai cittadini di fare osservazioni entro fine Febbraio come riportato dall'articolo che puoi leggere cliccando qui.
Oggi purtroppo del bike sharing romano non resta più nulla visto che le vecchie stazioni sono state fatte rimuovere!