Un sentito ringraziamento ad Edoardo Z. che ci ha segnalato questo nuovo percorso, un anello dalla doppia utilità. Insieme abbiamo fatto un sopralluogo e scattato le foto che vedete di seguito Il punto di partenza è la sbarra che troviamo all'altezza dello svincolo ove si incrociano Via Salaria con Via del Foro Italico e la Circonvallazione Salaria.
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Dal punto in cui ho scattato questa foto sulla sinistra abbiamo Ponte Salario |
  Come potete vedere non
c'è molto spazio, ma sono stati resi
ciclabili anche spazi più angusti.
Superato P.te Salario seguiamo la strada sulla destra che ci porta a Via
dei Prati Fiscali.
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  I pali della luce possono sembrare un problema ma se ci fosse la volontà di fare...., superiamo i ponti sotto la ferrovia. |
  Guardate come è ridotto il marciapiede, ha proprio bisogno di una ristrutturazione, una buona occasione da non perdere. Proseguiamo e subito dopo il ponte un malandato spartitraffico con il guardrail malridotto ci fa abbandonare Via dei prati Fiscali, andando sulla destra |
  ci troviamo a questo slargo da dove sulla sinistra si imbocca Via Val d'Ala, ma è molto importante notare la stradina a destra. Nella foto sotto a sinistra vediamo come prosegue via Val d'Ala che porta su Via Conca D'Oro che giunge sino a Via delle Valli, teniamolo a mente e |
 torniamo alla stradina a destra. Se la imboccate subito dopo la curva vi troverete a questo punto, |
  da dove comincia un bellissimo tratto lungo l'argine dell'Aniene. |
      Dopo il ponte dovete prendere la strada in salita a sinistra che si vede nella foto sopra a destra |
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dopo aver costeggiato il parco giochi, superato il largo e raggiunto il cancello di uscita, vi troverete a Via delle Valli, di fronte a voi c'è via Conca d'Oro (ricordate?), ma a sinistra si prospetta qualcosa di veramente interessante, la foto che segue è fatta guardando in questa direzione dall'altra parte del ponte. |
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Andando avanti, sul marciapiede sopra si torna al cancello per scendere sull'argine, mentre sulla destra si nota il corrimano di una scala. |
  Su queste due rampe, dopo una
bella disinfettata (sono veramente
malodoranti) si potrebbero fare delle canaline.
Dopo le due rampe c'è un pianerottolo e dinanzi abbiamo un
ultima rampetta di scale.
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  La rampetta può essere
evitata girando a destra sul pianerottolo
e sbucando, dopo aver superato la staccionata, sulla pista
ciclabile Villa Ada Via Valsolda da poco inaugurata.
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Interessante no? L'anello che si creerebbe realizzando sia il tratto lungo l'argine che quello sopra su via Conca D'Oro con la diramazione lungo il ponte delle Valli permetterebbe alle molte persone che ci vivono e che magari lavorano in centro di poter pensare ad utilizzare la bicicletta per arrivarci. Per chi vuol passeggiare il tratto lungo l'argine è molto bello ed offre un'ottima possibilità per togliere i bambini o dalla strada o da davanti la TV avendo a disposizione molti più spazi verdi rispetto alla pista dell'altro argine e potendo contare su un percorso distante e protetto dal traffico motorizzato.