Riceviamo da P.P. la seguente segnalazione: "Stasera verso le 20 sono quasi scampato ad un incidente nei pressi del Colosseo: Mercedes station wagon uscita di strada sui sanpietrini bagnati, salita sul marciapiede e schiantatasi sul muro del foro Palatino. Io stavo sul marciapiede, appunto, e ho assistito mentre un passante estraeva (illeso) il conducente. Fossi arrivato un minuto prima... A Roma, neanche i marciapiedi sono sicuri. Perché il Comune non fa nulla per mettere in sicurezza quel tratto (ad esempio, rimuovere i sanpietrini o aggiustare le pendenze)? Il problema, a quanto mi dicono, è noto. " L'interesse verso la ciclabilità romana, che vede da poco una maggiore attenzione da parte delle Istituzioni, deve però porsi come obiettivo primario quello della sicurezza: per questo sono indispensabili le piste ciclabili separate dalle corsie stradali, dai marciapiedi e protette dal traffico, quindi. Chi parla di semplice vernice a terra o di bande rumurose dovrebbe rendersi conto che in queste situazioni non si proteggerebbero gli utenti. Alla base della ciclabilità, non ci stancheremo mai di ripeterlo, devono esserci le piste ciclabili allocate in sede propria e protette! Nel caso in cui questa Necessità non si possa ottenere, (il non adempimento dovrà però essere reale e suffragato da prove concrete), si potranno considerare altre possibilità..... Se il nostro iscritto (che abbiamo contattato trelefonicamente e ci ha dato un'idea più precisa dell'accaduto) fosse passato solo un minuto prima l'autovettura oltre ad incastrarsi tra albero ed muro avrebbe investito anche lui, ma se solo fosse stato un orario diverso o un periodo diverso con i turisti o qualsiasi pedone sul marciapiede........ Per quel che ci riguarda cioè la ciclabilità abbiamo inviato questa nuova richiesta di messa in sicurezza dell'area all'Assessore De Lillo ed altri rappresentanti dell'Amministrazione Comunale affinché insieme lavorino per lo sviluppo della mobilità ciclistica.
