Venezia, 30 nov. - Varato dal pontile della Provincia di Venezia, dalla presidente Francesca Zaccariotto insieme al vicepresidente Mario Dalla Tor e agli assessori ai trasporti Giacomo Grandolfo e all'ambiente Paolo Dalla Vecchia, il ''Ca' Corner'', motoscafo a propulsione totalmente elettrica. L'imbarcazione, di 4,5 tonnellate di stazza, offre un rendimento massimo del motore del 92 per cento dell'energia consumata, quindi molto più elevato di quello di un motore diesel. Minime invece le emissione di CO2. In un anno, con 6 ore di esercizio al giorno per 250 giorni, il motore diesel precedentemente montato sullo scafo, e sostituito per normale usura, avrebbe emesso circa 3.500 kg di CO2. Le emissioni necessarie a produrre la corrente elettrica per il nuovo motore, invece, ammontano a 6 kg di CO2 annui.
(fonte Adnkronos)

Riceviamo e ringraziamo Mauro B. sempre attento a quanto acade in V° Municpio :
"Salve a tutti,
siamo nel V municipio e precisamente a via F. Meda, traversa di via dei Monti
Tiburtini.
E' stato recentemente risistemato il mercato comunale e risistemata la zona
parcheggi, fatta un'area sosta con le panchine e per tutti i ciclisti, credo in
tenera età, perchè la pista è lunga ben 200 metri dico 200 metri!!!. Questa è
follia!!
Inoltre , tanto per dimostrare il più completo disinteresse per i ciclisti ed
il problema della mobilità urbana, la risistemazione totale con marciapiedi,
asfalto segnaletica ed il prolungamento di via Carlo Amoretti strada questa che
accoglie la fine della pista ciclabile.
Amara riflessione: andando avanti di questo passo non riusciremo mai ad avere
una rete di ciclabili anche periferiche che funga da percorso alternativo per
noi pedalatori alle vie consolari.
Quando si andrà alle elezioni comunali e amministrative dovremmo ricordarci un poco di quale sarà la situazione, ma credo sarà anche difficile individuare
uomini con una sensibilità " verde" capaci di stare "al passo con i tempi".
cordiali saluti"

BiciRoma ha contattato il Comune di Roma che ci dice che in futuro, ma non si sa quando, verranno realizzati altri tratti ciclabili ruientranti nelllo SDO:

Grazie ad Antonio R che ci ha inviato le foto della buca (voragine) sulla ciclabile di Castel Giubileo che insieme a quella sul'Aniene abbiamo chiesto al Comune di Roma di riparare.
Riceviamo risposta che si sta procedendo alle riparazioni che verranno finite entro la prossima settimana.

Tevere Km.4

Aniene presso centrale ACEA

Finalmente tolti i sacchi sulla ciclabile dell'Aniene che Carmelo Sabato ci aveva segnalato ancora presenti.
Dopo nostra nuova richiesta di Lunedì rivolta all'Asessorato all'Ambiente oggi è avvenuta la pulizia.

Lunedì mattina per un attimo l'impresione di una Roma migliore, di lato alla ciclabile della Magliana si stava rasando l'erba e arrivati a Piazza Meucci un nugolo di auto della polizia municipale, una gru che spuntava da un camion ed una sfilza di fotografi:
Dallo spartitraffico via tutti i cartelloni pubblicitari, tutti abusivi.
Oggi leggiamo di una odinanza del Sindaco che vieta ogni nuova installazione e dichiarazioni che sembrano non voler più dare possibilità alle imprese che utilizzano impianti abusivi deturpando la città.
Nella notte però al posto di quelli tolti qualche palo era già rispuntato.
BiciRoma in passato aveva più volte denunciato come questo fenomeno lo avevamo riscontrato lungo le ciclabili con grossi 4x3 i cui angoli erano ad altezza testa e molto vicini alle aree da noi percorse.
Bene l'attuale iniziativa, ma sarà il tempo a dirci se le azioni avviate oggi stroncheranno davvero questo abusivismo che ha causato anche gravi incidenti.

Ci sono arrivate queste foto da Beatrice, Emanuele e Valerio che ringraziamo per la segnalazione entrambe immediatamente girate a chi di competenza.

Ancora una volta l'auto della Roma TPL parcheggiata sul marciapiede dove c'è la ciclabile per multare chi invade una pèreferenziali che sembra essere senza senso.
Anche stavolta ci siamo rivoti all'agente della Polizia Roma Capitale che abbiamo ringraziato e che subito si è diretto verso l'auto TPL.
Questa volta però crediamo non se la siano cavata con il semplice spostamento.

Appena si molla un attimo ecco il risultato!
Invitiamo coloro che doveserro passare di lì e trovare l'auto TPL di rivolgersi sempre agli agenti di polizia e chiedere il loro intervento.
Vi costerà qualche minuto, ma sarà tempo speso bene.

BiciRoma ai Fori Imperiali per la Domenica di blocco del traffico indetta dal Comune di Roma.
Organizzeremo due pedalate per promuovere la mobilità ciclistica e la sicurezza stradale.
La mattina raggiungeremo ponte Milvio dove ci sarà una commemorazione per le vittime della strada alla quale siamo stati invitati a partecipara dall'ASGS che la organizza
La mattina nell'area dei Fori Imperiali sarà presente l'Assessore All'Ambiente Visconti dal quale potremo ascoltare le ultime novità sulla ciclabilità romana.
Vi invitiamo ad indossare la maglietta o il capellino di BiciRoma.
AI primi 100 partecipanti alla pedalata sarà dato il kit BiciRoma che in più comprenderà una sciarpa in pile.
In questa occaioni ai Fori Imperiali saranno presenti anche i media.
L'iniziativa è aperta a tutti

Chi vuole potrà tesserarsi allo stand.
Si ricorda che al di fuori del tesseramento allo stand nessuno è autorizzato a chiedervi e-mail o numero di telefono.

E' caldamente consigliato l'uso del caschetto.

I NON TESSERATI potranno iscriversi arrivando almeno 30 minuti prima dela partenza il costo della tessera annuale è di 15€ compresa di polizza Responsabilità Civile verso Terzi, zainetto, maglietta e cappellino BiciRoma

APPUNTAMENTO: Fori Imperiali altezza Campidoglio, stand dalle 9 - appuntamento alle 9.45 partenza 10.15.
Per chi deve rinnovare la tesssera o fare la prima iscrizione si prega di arrivare entro le 9.30.

I PERCORSI:
Mattina appuntamento alle 9.45 partenza inderogabile alle 10.15:
Da Fori Imperiali andremo su Via del Plebiscito e Corso Vittorio Emanuele II sino al Lungotevere che percorremmo sino a Ponte Margherita qui al fine di evitare il sottopasso passeremo prima su Via F di Savoia e poi su Via L di Savoia da dove riprenderemo il Lungotevere sino a Ponte Duca d’Aosta che attraverseremo, da Lungotevere M. Diaz raggiungeremo Ponte Milvio dove saremo presente alla commemorazione per le vittime della strada e poi ripartiremo e daq Lungotevere Thaon di Revel torneremo a Ponte Duca d’aosta che nuovamente attraverseremo per poi percorrere Lungotevere Maresciallo Cado/Delle Vittorie Oberdan/Armi e Michielangelo quest’ultimo in parte per entrare nel quartiere prati e raggiungere P.azza della Libertà da dove attraverseremo Ponte Margherita per giungere aPiazza del Popolo e poi tramite Via del Corso tornare ai Fori Imperiali.

Pomeriggio appuntamento alle 15 partenza inderogabile alle 15.30
Dai Fori Imperiali Piazza Venezia Via del Corso Via del Tritone Via Due Macelli, Piazza di Spagna Via del Babuino, Piazza del Popolo, Via del Corso, Piazza del Parlamento, Via dei Prefetti, Via della Stelletta,Piazza S. Apollinare, Piazza Navona.Corso Vittorio Emanuele II, Largo Argentina Via di S. Chiara, Via del Seminario, Largo Chigi, Via del Corso, Piazza Venezia, Fori Imperiali.

NOLEGGIO BICI:Largo dei Lombardi, uscita metro Colosseo, o a Via Capoprati è presente noleggio bici convenzionato per i tesserati: 5€ per fare il giro con noi e 7€ tutto il giorno.

Tra Marconi ed Ostiense sembrano essere definitivamente ripresi i lavori del Ponte della Scienza che dall'Ottobre 2008 hanno di fatto chiuso l'accesso alal ciclabile lungo la banchina dalla rampa preesistente costringendoci ad utilizzare la scomodissima scala in ferro all'altezza del Gazomentro ( sponda destra Tevere).

"Cari amici andare in MtB è uno sport molto impegnativo" ha dichiarato il Segretario generale della Nato al momento del rinvio della sua missione a causa di una caduta nei boschi che gli ha procurato la frattura di un braccio.

Questo pomeriggio c'è stato un incontro ,presso l'assessorato allAmbiente, per tre nuove tratte ciclabili che poitrebebro venir realizzate (non è scontato) su tre strade di nuova costruzione
Una è a Tor Bella Monaca e due sono nel XIX Municpio.
Per tutte si sono analizzati i tracciati e presentate delle richieste per ottimizzare quanto messo su carta.
La nostra richiesta, accolta, se non dove meno redditizio in termini di ciclabilità è statta quella di avviare un cambio di mentalità sviluppando il concetto di mobilità ciclistica realizzando le corsie singole per ogni senso di marcia e non la ciclabile a doppia corsia su un solo lato della strada.
VII Municpio tratta SAn Biagio Platani - Via Siculiana
XIX Via Vinci Via Fontanili ( chiesto collegamento stazione FM/S.M. dela Pietà )
XIX Via palmarola selva Candida
Queste ciclabili dovrebebro essere realizzate nell'ambito della costruzione o di ooppera di manutenzione straordinaria delel strade da parte del Dipartimentoi dei Lavori Pubblici.
Fa piacere notare finalmente la collaborazione tra diversi Assessorati/Dipartimenti ed il coinvolgimento delle Associazioni.

Aggiornamento 14/11: comunicato all'Azssessore Visconti che ha fatto richiesta d'intervento.

Domenica pasando lungo la ciclabile dell'Aniene ad altezza della stazione Nomentana era presente questo cumulo di sacchi dell'immondizia:

Non c'è niente da fare i giudici lo rimettono in libertà e lui torna a rubare bici.
Grazie ai Carabinieri della stazione Trionfale per la 5 volta è stato ri arrestato il 74enne " appassionato" di bici, peccato che non le compra ma le ruba.
Ai giudici dovrebbe esser fatto notare che in molti oggi usano la bici per andare a lavoro e che sempre più ne stanno facendo il loro unico mezzo di locomozoione.
L'obbligo di firma a quanto pare non è servito, speriamo che i giudici ora adottino i giusti provvedimenti.

Incidente mortale al chilometro 19 della via Aurelia, in direzione Roma. A quanto si apprende, un ciclista è stato investito da un camion con rimorchio. L'uomo è deceduto sul colpo. Sul posto per i rilievi la polizia municipale del Grupp XVIII.(fonte Omniroma)

Che si aspetta a fare dei corridoi ciclabili su strade come questa?
Basta ritardi su Roma Litorale prima tratta alla quale dovranno seguirne altre.

Non era una fiction quella avvenuta dinanzi al Commissariato Tuscolano ieri.
Un cittadino Belga in sella ad una bici ha scelto di scippare un'anziana proprio nell'area antistante il commissariato.
Le grida delal malcapitta signora hanno richiamato gli agenti che dopo un breve inseguimento hanno arrestato lo scippattore.
Complimenti e ringraziamenti più che meritati per la rapidità di reazione degli agenti.

Domenica 13 ciclopasseggiata da Ponte Milvio a Ponte Nomentano e ritorno.
Iniziativa riservata ai tesserati che sono invitati ad indossare la maglietta di BiciRoma.
Si ricorda che al di fuori del tesseramento allo stand nessuno è autorizzato a chiedervi e-mail o numero di telefono.

APPUNTAMENTO: Ponte Milvio, stand dalle 9 - appuntamento alle 9.30
Sono aperte le prenotazioni nella vostra area personale.

LUNGHEZZA PERCORSO: circa 19 Km quasi esclusivamente su pista ciclabile e per lo più pianeggiante poche leggere salite.
Rampetta di risalita da Via Capoprati a Lungotevere, leggera salita altezza Stazione Nomentana e a ritorno rampa più ripida del sottopasso ferroviario lungo l'Aniene.

ORARIO: Partenza ore 10.00 rientro previsto entro le 12.45.

CARATTERISTICHE: Da Ponte Milvio percorreremo la ciclabile sino al Ponte delal Musca che attraverseremo e dopo il breve tratto su strada di Via Guido Reni riprenderemo la ciclabile dall'Auditorium sino a Ponte Nomentano dal quale torneremo indietro sino allo stand sempre lungo la ciclabile.

E' caldamente consigliato l'uso del caschetto.

Per i NON TESSERATI potranno iscriversi sulposto arrivando almeno 20 minuti prima dela partenza il costo della tessera annuale è di 15€ compresa di polizza Responsabilità Civile verso Terzi, zainetto, maglietta e cappellino BiciRoma

NOLEGGIO BICI: A Via Capoprati, Largo Lombardi e Uscita Metero Colosseo è presente noleggio bici convenzionato 5€ per mezza giornata e 7 € tutto il giorno

BiciRoma ringrazia Mauroi B. per l'aggiornamento, i media che hanno riportato la nostra segnalazione, ad iniziare dal Corriere delal Sera, segnalazione dopo la quale c'è stato l'intervento dell'Assessore Visconti il quale tramite il suo staff ci ha garantito per Lunedì mattina la pulizia della pista ciclabile di Via della Moschea sino al ricongiungimento su Via Salaria.
Lo ringraziamo per questo interessamento e per l'immediata disposizione di intervento di questa ciclabile che insieme ad altre si trova al di fuori dai regimi di normale pulizia, lacuna che ci auguriamo sia presto colmata con un apposita assegnazione al fine di garantire una puliza costante come dall'assessoorato ci dicono essere loro intenzione akl fine di evitare nuovi incidenti ai ciclisti.

Come vedete BiciRoma cerca di dar voce ai ciclisti romani ed in alcuni casi come questo riesce ad ottenere ( amnche se dovremo aspettare Lunedì) quello che serve per salvaguardare la nostra sicurezza.
Questo è possibile grazie alla fiducia che ci accordate ed al vostro sostegno.

Riceviamo da Matteo D.V.
Ti informo che, e come da Te auspicato, di aver visto degli operai che stanno rifacendo la disastrata pista ciclabile di V.le delle Milizie. I lavori partono dall'incrocio con Via Lepanto, dove stanno espiantando il ceppo di un platano e demolendo con la ruspa il fondo sconnesso.

Ringraziamo Mauro B che sta monitorando la situazione su questo percorso gfermo da mesi.

"Salve, vi scrivo per segnalarvi l'incidente che che mi è occorso di sera mentre percorrevo la ciclabile nel tratto di Via delle Belle Arti. Scendendo per la ciclabile proveniente dal Giardino zoologico dopo aver girato intorno al capolinea degli autobus in Piazza Thorwaldsen mi sono immesso nuovamente sul tratto che passa davanti all' Accademia di Romania. Li inaspettatamente la bici si è impuntata e sono finito rovinosamente a terra picchiando il viso su tutto il lato sinistro. Rialzandomi ho potuto vedere che a bloccare la ruota anteriore era stato il supporto di fissaggio a terra di una colonnina posta ad impedire il passaggio delle auto sulla ciclabile.
Qualcuno l'aveva rimossa lasciandola sull'aiuola accanto. Due ciclisti che si trovavano a passare di lì ma provenienti dal lato opposto mi hanno assistito e chiamato l'ambulanza ed abbiamo riposizionato la colonnina per evitare altre rovinose cadute. Al Pronto Soccorso del Santo Spirito mi è stato successivamente riscontrato la frattura delle ossa nasali e mi sono stati applicati punti di sutura sulla fronte e parzialmente sul naso. La mattina successiva sono riuscito a far verbalizzare l'incidente dai Vigili Urbani del Comando Parioli che hanno documentato anche con foto l'accaduto. Passando di lì successivamente con mia sorella dovendo recarmi dall'otorino con studio in via Po abbiamo notato che la colonnina era stata nuovamente rimossa e giaceva sull'aiuola proprio come quella sera solo che adesso di pomeriggio pur restando pericolosa poteva vedersi. Ho chiamato nuovamente il Comando dei Vigili di Via Parioli facendo presente della pericolosità del supporto privo di colonnina chiaramente col tono arrabbiato di chi aveva già pagato per tale incuria. Tornando a casa quel pomeriggio abbiamo potuto verificare che i Vigili avevano nel frattempo fatto togliere il supporto e fatto riasfaltare la buca. La frattura del mio naso ha fortunatamente evitato altre vittime e devo ringraziare i Vigili per aver scongiurato con la tempestiva rimozione del pericoloso ostacolo altri incidenti. La colonnina citata a mio parere per come è realizzata non può essere sfilata dal momento che lascia a terra un perno pericoloso. Ce ne sono altre due poste dinanzi al negozio Euronics in Viale Rossini. Li anche sono state sfilate ma i detti perni sono stati ingabbiati e fasciati per essere resi visibili.
Vi scrivo sperando che possiate adoperarvi per la sicurezza di questo tratto di ciclabile sperando che tali colonnine vengano sostituite da altre non pericolose e auspicando una maggiore manutenzione. Per la cronaca il mio naso ha dovuto subire un intervento chirurgico al Villa S.Pietro di riduzione della frattura ed ora forse un tantino storto sta tornando alla normalità. Spero sia servito a qualcosa.
Mi è stato segnalato il vostro sito dal mio negoziante di bici e da un mio amico che riceve le vostre newsletter Andrea M. spero in un vostro aiuto per poter avere delle ciclabili sicure. Grazie
Cordiali saluti"

Il cattivo stato in cui vengono lasciate le le ciclabili può essere causa di gravi incidenti.
Quanto accaduto a G.B. M sulla ciclabile che da Ponte Risorgimento porta al Parco Rabin a Villa Ada è eloquente.
Lungo questa ciclabile sono stati apposti al'inizio delle intersezioni con la normale viabilità, dei grossi paletti di interdizione tra le due corsie con tanto di fasce catarifrangenti.
Si trovano sia nei pressi di Valle Giulia che di Piazza Ungheria.
In entrambi i siti alcuni sono stati divelti lasciando le basi sporgere dal terreno o degli spuntoni come nel caso del nostro malcapitato amico.
Una sera mentre percorreva la ciclabile è caduto rovinosamente a terra a causa dello spuntone lasciato da chi aveva divelto il paletto gettato lì a terra poco distante.
Che cosa ha dire l'amministrazione capitolina?
Dopo quanto accaduto a Raffaele caduto sulla parte della tangenziale un nuovo incidente per l'incuria in cui vengo lasciate le ciclabili romane.

Un ragazzino di 12 anni è morto a Milano per la sosta selvaggia.
Mentre pedalava dietro alla madre passando delle auto in sosta in doppia fila (Vi ricordiamo la battaglia di BiciRoma per non far smatellare la ciclabile a Testaccio che si vuole togliere proprio per salvaguardare la doppia fila) una di queste ha aperto lo sportello. Il ragazzo istintivamente ha scartato sulla sinistra ma proprio in quel momento giungeva il tram che lo ha investito mortalmente.
Ci auguriamo che il Presidente del Municipio Roma I Corsetti, e gli Assessori Trombreti e Pittueo si rendano conto di quel che volevano fare.
Stesso discorso vale per il Sindaco Alemanno, gli Assesori Visconti ed Aurigemma, ai quali, come ai Presidenti dei Muiunicpi romani, si chiede dar mandato alla Polizia Roma Capitale di attivarsi per contrastar seriamente la dopia fila con buona pace dei commercianti.

Più volte in passato BiciRoma ha sensibilizzato Municipio e Polizia Roma CApitale per difendere le piste ciclabili del XVII°
Bene a Viale Angelico, dovrebbe essere così anche a Via del Corso dove l'esercente usa la postazione per il bike sharing per metterci i cartelli pubblicitari ed invece già due volte è stato solo invato a toigliere i cartelli che poco dopo rimette.

Si tratta del Kangoo Z.E.; 15.637 furgoncini che "ruberanno" il posto ai veicoli termici e dove avviene? in Italia? Per ora scordiamocelo, avviene in Francia.
Le poste ne prendono 10.000 gli altri sono ripartiti tra alcune aziende.
Ho avuto modo di provarlo nei recenti test aperti a tutti che Renault ha organizzato a Roma all'Ara Pacis.
L'auto elettrica c'è ed è solo l'inizio.
Lo sviluppo migliorerà autonomia tempi di ricarica ( Renault prevede anche la sostituzione della batteria in 3 minuti) e prestazioni globali di questi veicoli miglioreranno.
La casa Transalpina inoltre sta allestendo un'intera gamma che oltre al furgoncino vede già pronta una berlina e nel 2012 un piccolo veicolo urbano e una city car esteticamente molto bella, la ZOE
E la FIAT niente insiste sul metano sperimenta in America nei laboratori Chrysler la 500 elettrivca ed in Italia un piccolo produttore converte/realizza modelli elttrici dalla gamma del gruppo.
Lo fa così bene che in Olanda hanno messo come taxi una piccola flotta di Doblò elettrici.
Come diceva una vecchia pubblicità meditate gente.....
Pretendiamo il cambiamneto dai nostri politici soprattutto nelle metropoli come la nostra dove l'aria è nociva.

Accusato di traffico di rifiuti il rottamatore nei cui pressi si era insediato l'accampamento dei nomadi che riempivano l'area di materiale preso dai cassonetti.
Di lato al passaggio ciclabile era facile vedere montagne di rifiuti addensarsi giorno dopo giorno oltre al transito continuo e crescente di furgoni.
Ora il rottamatore è sotto sequestro per merito del nucleo NOE dei Carabinieri.
Ci auiguriamo che i giudici non rendano vano quanto fatto in questi giorni per ridare dignità e sicurezza a questa area.
Ora si tolgano subito tutti gli abusivi, si pulisca e si vigili costantemente per evitare il ritorno degli insediamenti, nell'auspicio che sia finalmente arrivata una soluzione definitiva che eviti spese ingenti a carico di noi tutti.

Al minuto 7,10 la nostra denuncia riportata da Buongiorno Regione Lazio
Per il video clicca qui

Ed i controlli dove sarebbero???
I Tevere Ranger finanziati con 20.000 € dalla Polverini........
Li avete mai visti?

Questa la nostra segnalazione:
BiciRoma denuncia il comportamento pericoloso tenuto dall’autista della vettura 4154 nella giornata di Domenica mattina poco dopo le ore 12 su Via delle Tre Fontane altezza Via dell’Industria.
Il nostro gruppo di ciclo amatori composto anche da ragazzini stava pedalando lungo Via delle Tre Fontane in direzione Laurentina quando giunti all’incrocio con Via dell’Industria per prendere la ciclabile lì presente e che da lì inizia abbiamo iniziato a svoltare a sinistra sulla stessa Via dell’Industria in direzione Via dell’Atletica per poi salire sul marciapiede di Via delle Tre Fontane dove c’è il percorso ciclabile.
Abbiamo visto da lontano arrivare il bus al quale, sia da chi era già sulla ciclabile sia chi era ancora in fase di attraversamento dell’incrocio, sono stati fatti dei cenni, per segnalare la nostra presenza e come richiesta di rallentamento proprio perché era in corso l’attraversamento.
Purtroppo sconsideratamente l’autista anziché rallentare ha puntato il gruppo facendo gesti dalla cabina che invitava chi stava ancora attraversando a togliersi di mezzo ed ha sfiorato, passando in velocità, alcune persone con una manovra altamente pericolosa.
Un comportamento che ha messo in pericolo delle persone e dei ragazzini che avevano il diritto di attraversare e lo stavano facendo tranquillamente in sicurezza finché non è sopraggiunto il mezzo pubblico guidato da questo incosciente.
Ci auguriamo l’azienda dei trasporti voglia richiamare l’autista a mantenere un comportamento più adeguato e rispettoso degli altri utenti della strada al fine di evitare pericoli come quello che ci ha fatto correre questo signore che dal nulla è riuscito a creare un alto rischio d’incidente le cui conseguenze sono facili da immaginare.
Roma lì 18/10/2011

Questa la risposta odierna di un responsabile ATAC:
......La sua lettera e' stata inoltrata agli uffici competenti per i controlli del caso. Ci scusiamo per l'accaduto e le assicuriamo che prenderemo i provvedimenti opportuni....

Questa la nostra risposta:
Gentile Dr. .....
La ringrazio della rapida risposta e per le scuse di ATAC.
Restiamo in attesa di sapere qauli saranno gli esiti delle verifiche e gli eventuali provvedimenti presi.
.......

Sembrava essere tutto risolto Municipio, Comitati di Quartiere, Assessore Mobilità, Assessore Ambiente. Polizia Roma Capitale, nelle riunioni dei mesi scorsi la situazuione sembrava essersi sbloccata ed invece oggi ci arrivano le foto di Mauro B che ringraziamo di un cantiere ancora fermo.
Possibile che l'ostracismo verso le piste ciclabili raggiunga simili livelli di bassezza.
Qui si vuol difendere una svolta fattain infrazione perchè già vietata dal codice dela strada, vergogna ai politici che danno retta a chi fa queste richieste.

L'Assessore Visconti si era impegnato con BiciRoma e con Raffaele, il nostro iscritto caduto rovinosamente a causa di una fenditura proprio su questa tratta, a migliorare la situazione generale ed in particolare della manuutenzione del verde ma a vedere le foto appena giunte ed inviate da Mauro B. lo stato è di totale abbandono cosa che i ciclisti romani non meritano.