BiciRoma è stata invitata alla presentazione del libro di Paolo Conti:
«101 cose che dovrebbe fare un sindaco di Roma per migliorare la città e la qualità della vita»
Paolo Conti cura la rubrica del Corriere della Sera nella quale molte volte sono state riportate le nostre segnalazioni/denunce ed alla quale il libro presentato ieri fa riferimento.

Nella foto sotto da sinistra l'autore Paolo Conti, la capo redattrice del TG3 Lazio Rossana Livolsi, l'On Giuliano Amato ed il Sindaco Alemanno.

Naturalmente abbiamo avvicinato il Sindaco il quale forse preso dai troppi pensieri continua a dimenticare la mobiità ciclistica come nella recente presentazione della pedonalizzazione del Tridente ed anche al MAXXI non ci sono rastrelliere dove parcheggiare la bici.
Glielo abbiamo nuovamente ricordato.

1,650 km è la lunghezza della prima pista ciclabile di Pomezia, ma l'amministrazione comunale locale rilancia subito ed intende realizarne altre che portino dall'entroterra al mare.

Dalla presentazione della pedonalizzazione del Tridente nessuna buona nuova per la cicabilità.
Ci dispiace constatare come il Sindaco Alemanno sembra proprio non voler sviluppare la mobilità ciclistica nella nostra città.
Di tutto si è parlato nell'ambito della pedonalizzazione tranne che di corsie ciclabili.
BiciRoma glielo ha chiesto direttamente, ma il Sindaco non sembra voler realizzare corsie ciclabili in centro storico neanche leggere (solo verniciate a terra).
Ci auguriamo. che si ravveda e possa porre rimedio a questa sciagurata scelta.
Il Sindaco Alemanno anzichè dire che il Tridente sarà la vetrina del centro storico dovrebbe capire che quella è la vetrina di Roma per il mondo e per i tanti tursisti che vengono a visitare la nostra bellissima città.
Fare le corsie ciclabili è innanzitutto un segnale di civiltà e di ecosostenibilità reale e non virtuale ( come il solo uso per lo più improprio delle parole eco - mobilità sostenibile - ecosostenibile nelle cartelle stampa e nelle conferenze come quelle di ieri) ed evitarebbe anche i conflitti tra pedoni e ciclisti oggi nel caos più totale, che attraversano il centro storico come le madrie del far west.
Lo abbbiamo detto e chiesto a tutti ieri: al delegato del centro storico Gasperini che a chiacchiere è sempre pronto a coinvolgerci e poi non lo senti più sino alla conferenza seguente; all'Ass. Marchi che ieri ha riconfermato il trasporto bici suilla metro C ( quarta carrozza adibita a questo) - ricordiamo che fu BiciRoma a far notare alla precedente amministrazione la necesità di questa predisposizione fino a quel momento non prevista -ma che su questa vicenda a rinviato a prossime decisioni ( se facciamo come per l'8....
Lo abbiamno detto alla Direttrice per la Regione Lazio dei Beni Culturali Arch. Galloni che sembra persona sensibile alla nostra tematica.
Abbiamo riparlato con il Presidente dell'Agenzia Mobilità Tabacchiera sia di questo, del Tram 8 e del Bike Sharing tutti temi nei quali chiediamo di essere coinvolti in modo più diretto e che questa amministrazione ha il dovere e la responsabilità di realizzare oppure sarà l'ennesima occasione persa per lo sviluppo della mobilità sostenibile di Roma.
Apettarsi un intervento dell'Assessore De Lillo (ieri assente) sulla realizzazione tema è quasi aspettare un miracolo....ma BiciRoma continuerà a fare quanto nelle sue possibilità.

“Cari ciclisti,Il giorno 23 settembre 2010 ho avuto un incidente con la bici sulla banchina del Tevere, tra ponte S.Angelo e ponte Vittorio, laddove un banco di sabbia del Tevere si trova allo stesso livello della banchina.Ho investito un cavetto in acciaio che legava una sorta di serbatoio per i bagni chimici, pescante nel Tevere, che sbarrava un tratto di strada, a 60 cm dal suolo. Dato il salto che è seguito all'impatto, sono stato fortunato di essere ancora vivo. Adesso sto approntando dei passi legali per ottenere perlomeno un rimborso per le spese mediche sostenute, per lo più dentistiche. Per sostenere tutto questo, spero che ci siano ciclisti che possano fornirmi una testimonianza della situazione in quei giorni. In quell'area una ditta stava sgombrando le strutture residue delle festività estive, nello specifico bancarelle o punti ristoro di Roma Estate. Ricordo bene che nei giorni intorno al 23 di settembre i materiali erano sparsi lungo la banchina senza la necessaria segnaletica. Da un'indagine della polizia risulta addirittura che l'autorizzazione aveva come termine ultimo il 15 di settembre!! La nuova pista in asfalto non c'era ancora. Mi chiedo se forse avete delle foto; se forse vi ricordate di una gru che stava trasportando materiali verso il marciapiede, sopra le mura.Forse vi ricordate di un grande serbatoio pescante nel Tevere. Ogni piccolo ricordo a proposito sarebbe per me di grande sostegno.Vi ringrazio molto. Baldwin”
Potete rispondere a info@biciroma.it

Riceviamo dall'Associazione dei Commercianti e dei Residenti Argentina Arenula una richiesta inviata all'Assesore Marchi ed al Presidente dell'Agenzia Moobilità Tabacchiera in merito alo spostamento e preolungamento della linea tranviaria 8 che oltre ad altre richieste include anche quella del percorso ciclabile:

Spettabile Assessore Sergio Marchi, gentile Presidente Massimo Tabacchiera,
torniamo a scriverVi in quanto ad oggi - e malgrado i nostri tentativi in tal senso - ancora non abbiamo ricevuto alcuna risposta in merito ai numerosi dubbi da noi elevati in relazione allo spostamento del Capolinea del Tram 8.
Se, da un lato, siamo estremamente soddisfatti dell'attenzione sulla Piazza, dimenticata per decenni dalle scorse amministrazioni, e felici per lo spazio liberato di fronte al Teatro Argentina, dall'altra non possiamo non ritenerci stupiti dalla mancanza di dialogo da Voi dimostrata con residenti e commercianti della zona in merito ad un'operazione che inciderà profondamente sulla loro vita e sulla quale non avete fornito alcuna possibilità di condivisione. Dopo la giornata di presentazione e la consultazione pubblica via web, nessun chiarimento ci è giunto, nè abbiamo potuto prendere visione del progetto che chiarisca i numerosi dubbi presenti. Come dire: al di là dello spostamento, sul quale siamo tutti d'accordo al di là della consultazione popolare, esiste un modo in cui attuare lo stesso che non sembrate disposti a discutere.
Torniamo, pertanto, a richiedere:
- Sono state considerate le decine di posti auto che si perderanno lungo il lato sinistro di Via Botteghe Oscure a seguito della dislocazione delle rotaie?
- E' in corso un piano di recupero di parcheggi? Si coglie l'occasione per una sistemazione definitiva degli scarissimi spazi parcheggiabili dell'area?
- E' stata ipotizzata la presenza di un carico/scarico merci di cui l'intera piazza è mancante?
- Da un'immagine post-operam proposta alla presentazione della consultazione via web, apparirebbe la chiusura e pedonalizzazione di Via Arco dei Ginnasi, unica via di accesso a Largo dei Ginnasi e sfogo per il parcheggio fin troppo difficile e confusionario della zona. E' così? O il rendering era errato?
- Sono state attuate migliorie per il percorso pedonale da Piazza Venezia a Largo Argentina, specialmente in prossimità delle attuali difficoltà nell'attraversamento di Via del Gesù e Via degli Astalli?
- Sono previsti dissuasori al parcheggio sulla nuova zona pedonale antistante il Teatro Argentina? In caso contrario è facile prevedere divenga zona dedita al parcheggio selvaggio, ricominciando sul lato opposto l'annosa e decennale problematica di Largo dei Calcarari e Via San Nicola de' Cesarini, appena risolta dall'On. Gasperini. Altrettanto dicasi per eventuali controlli: il rendering forse non mostra il "suk" di venditori ed affini che già brulicano nella zona.
- Rammentiamo che a fianco del Teatro, seguita a restare ingestita l'annosa, decennale questione più volte denunciata di Largo Arenula che, pur essendo isola pedonale, è giornalmente invasa di auto parcheggiate e sulla quale sarebbe l'ora di prendere una decisione coerente alle leggi vigenti: se è isola pedonale, andrebbe chiusa; altrimenti riproponiamo la libera circolazione.
- E' stata ipotizzato nel progetto un percorso ciclabile per collegare Piazza Venezia con Via Arenula e le piste che passano sotto il tevere, così da consentire almeno ai ciclisti di attraversare Ponte Garibaldi e di utilizzare Via Arenula come via protetta e preferenziale?-
Quale sarà il piano per le fermate degli autobus che attualmente fermano sulla Piazza, in merito alla nuova dislocazione degli spazi?
- Dove sono previste le fermate del tram nel nuovo percorso?
Pur avendo dato ampia collaborazione a codesta Amministrazione ed avendo condiviso positivamente il Tavolo Permanente per il Centro Storico, restiamo stupiti a fronte di un'operazione che non lascia alcuno spazio di condivisione ed appare a molti di noi come un'imposizione priva di confronto.
Distinti saluti.
Associazione Argentina-Arenula - Commercianti e residenti

Beatrice B. ci invia questa foto di una delel stazioni del Bike sharing trasformata in parcheggio per gli scooter.

Altre invece sono divenute aree pubblicitarie

Stamane era presente su Via dele Milizie una pattuglia della Polizia Municipale che stava elevando contravvenzioni a coloro che avevano parcheggiato sul marciapiede della pista ciclabile.

Il nostro iscritto Fabio ci invia queste foto che fanno capire come le piste ciclabili siano abbandonate nel degrado.
Anche dove ci sono importanti beni storici come il ponte del II sec A.C. sotto la via del Mare......
Inoltre ci deve esere una perdita d'acqua che dovrebbe essere quella da cui deriva il trasudo lungo la parete del sottopassso che ha notevolmente ridotto l'acqua alla fontanella.

La Regione Lazio stanzia 760.000 € per opere in favore della mobilità ciclistica a Roma, Anzio e Norma (LT).

360.000 € a Roma per parcheggi nelel aree copmn i mezzi pubblici.

200.000 € ad Anzio per pista ciclabile a Lavinio Scalo/ Litoranea

200.000 € a Norma pista ciclabile e promozione uso della bicicletta.

Il Sindaco di Londra Johnson in visita privata a Roma invita il Sindaco Alemanno ad incentivare la mobilità ciclistica.
Bella figura ci fa Roma con il ponte chiuso da oltre 23 mesi sul fosso dell'Acqua Traversa che testimonia l'incapacità di chi si occupa di ciclabilità a Roma.
Forse anche Johnson se ne è reso conto e magari si domanda quale siano i motivi per cui una città come Roma posssa essere così indietro sulla mobilità ciclistica.......

Anche la Iena Enrico Lucci in bici:

Il nostro iscritto Fabio ci invia le seguenti foto e ci dice:
"dove sono stati sistemati i sassi oggi ho notato il passaggio di un camion
lateralmente ai massi stessi(c'è troppo spazio urge un nuovo masso)la seconda
foto la caduta di un albero nella stessa via e la terza foto riguarda la rete
di recinzione messa dal comune è gia stata divelta."
GIRIAMO AGLI AMMINISTRATORI COMUNALI E MUNICIPALI che speriamo completino il lavoro fatto.

Magliana:
Percorso ciclopedonale può essere interrotto per lavori su Via della Magliana nell'ultimo tratto prima di Piazza Meucci costringendo a psaare su strada

Cappellaccio:
segnalto cane pericoloso che esce da recinto verso metà della strada fare attenzione e segnalateci accadimenti (abbiamo già allertato Comune di Roma)

La nostra iscritta Marta P. che ringraziamo ci invia questa segnalazione per la ciclabile di Via Grottaperfetta dove il fondo sta cedendo creando dei punti molto pericolosi non solo per i ciclisti.

Sabato da Fori Imperiali è partita una bella ciclopasseggiata con la bella sorpresa del supporto datoci dalla Polizia Municipale, credo nello specifico dal I° Gruppo della Polizia Municipale, alla quale va il nostro ringraziamento.
La banchina del Tevere ha fatto un notevole pasao avanti ed è oggi assai più frequentata grazie alla lisciatura della banchina che non è perfetta ma imparagonabile (in senso positivo) rispetto a prima.
Abbiamo poi attraversato il fiume di gente a Via del Corso per lanciare il nostro segnale in favore dela mobilità ciclistica sia ai nostri concittadini che alle Istituzioni.
Grazie a tutti i partecipanti e per chi è rimasto a casa lo aspettiamo la prossima volta per infoltire il gruppo e lanciare un messaggio sempre più forte.

Le foto sotto testimoniano la situazione vergognosa che si è costituita lungo la banchina del Tevere in più punti vi sono insediamenti che non dovrebbero esserci sia sotto i ponti che sulle scale.
Il problema oltre che per i ciclisti è anche per i pedoni.
Quelli ritratti nelle foto sotto sono dei turisti stranieri che hanno dovuto rinunciare a salire la scala:
Bella figura per l'immagine dela nostra città questo siamo allo stesso livello se non peggio delle stangate dei ristoratori ai giapponesi.

Il primo si indirizza verso la scalinata

gli altri lo seguono

Si fermano e si domandano dove siano capitati rinunciando a salire

Decidono di optare per il ponte successivo,

bella figura Roma!

e con il buio il pericolo aumenta

BiciRoma oggi pomeriggio alle 14.30 in collegamento telefonico a Roma Uno Tv

Nei giorni scorsi siamo stati intervistati dall'emittente capitolina sul tema sicurezza stradale.

Grazie alle vostre firme ed alla lettera di BiciRoma con i riferimenti normativi dell'Avv. Nicolais dopo ripetute insistenze con istituzioni e tecnici del cantiere è stato finalmente aperto il passaggio che garantisce una certa sicurezza rispetto all'alto pericolo di prima.
Due piccoli accorgimenti e l'opera sarebbe completa:

1) una piccola rampetta per salire/scendere il marciapiede lato Viale Angelico
2) rimuovere il cartello che ci pare ingannevole che vedete sotto andando in direzione Ponte Milvio.

Ringraziamo Andrea che ci ha appena segnalato l'apertura del passaggio protetto di lato al cantiere del ponte della Musica.

Il tappetto di foglie che i è costituito da giorni costituisce un bel pericolo per i ciclisti:

Insieme al'ultimo sgombero il Municipio XII ha provveduto a posizionare dei blocchi di cemento a Via del Cappellaccio per bloccare l'accesso dei furgoni che scaricavano materiale sotto il Viadotto dela Magliana.

Di seguito il percorso di Sabato 13 Novembre.
Appuntamento ore 14.30 partenza ore 15.
Ciclopasseggiata BiciRoma per la quale a chi già tesserato o iscritto on line chiediamo di registrarsi nella propria area personale del nostro sito per poter organizzare al meglio l'uscita.
Lo stand sarà posizionato a Via dei Fori Imperiali altezza Colosseo lato Metro B dalle tarda mattinata.
Coloro che vorranno iscriversi o rinnovare la tessera oggi comprensiva di polizza R.C. riceveranno sino ad esaurimento scorte maglietta e cappellino costo 15 €/anno.
Per chi vuole noleggiare la bici vi è il noleggio bici sul posto

Percorso 16.7 km su asfalto misto ciclabili/strada:
Da Fori Imperiali percorreremo Via di San Gregorio, Viale Aventino Via Ostiense Via del Porto Fluviale Piazza delal Radio Via Volpato Via Bellani Scenderemo sulla banchina risalendo il fiume raggiungeremo Porta Portese Trastevere Castel S.Angelo Prati e risaliremo a Lungotevere Oberdan da dove percorrendo i Lungotevere delle Armi e Michelangelo svolteremo su Viale Giulio Cesare, Via Orsini P.za della Libertà Piazza del Popolo Via del Corso Piazza Venezia Via dei Fori Imperiali Arrivo.

Non è stata richiesta ne scorta della Polizia Municipale (se vi sarà un elevato numero di prenotati ne daremo comunicazione al Comune ed alla Polizia Municipale) ne vi sarà presidio medico al seguito.

Vi aspettiamo Sabato

Emanuele B. ci ha inviato questa foto:
Municipio, Comune aspettano che qualcuno ci sbatta la testa e ci rimane per toglierlo?
Sono settimane che sta buttato così questo tronco e la rete cede giorno dopo giorno.
Non è sicurezza stradale anche questa o è troppo a buon prezzo?
Assessore Municipale Tavani che facciamo?
Assesore Comunale De Lillo che facciamo?
Uno di sinistra ed uno di destra ma il risultato non cambia......

Ecco la segnalazione di Emanuele:
"oggi pedalavo lungo la ciclabile di Lungotevere della Vittoria ed ho notato che il tronco appoggiato sulla rete sta ancora lì. Tra l'altro, forse a causa delle piogge intense di questi giorni, il nastro della polizia municipale è caduto in terra, e come puoi vedere dalla foto il tronco occupa quasi metà della pista. Ti segnalo anche che poco prima di esso, andando verso via Capoprati, c'è l'unico punto non coperto da vegetazione da cui si vede il Ponte della Musica in costruzione. Ciò è ancora più pericoloso, perché chi pedala e gira un attimo la testa per vedere il ponte in costruzione, subito dopo si trova davanti il tronco proprio all'altezza della testa. Te lo scrivo perché è quello che mi è capitato. Io ho la testa dura ma il tronco mi sa che fa male e per fortuna l'ho schivato."

Domani mattina ci sarà la riunione indetta dal Comune di Roma sul tema sicurezza del ciclista.
Chi ha specifiche richieste o osservazioni da fare all'amministrazioen può scriverci ad info@biciroma.it

Paolo R. ci invia la foto che vedete sotto di Londra, da notare come sono ben incalanate auto e furgoni, e probabilmente chi invade lo spazio dei ciclisti verrebbe subito multato dalle efficienti forze di polizia da noi tra motorini moto e automobilsti sarebbe una lite continua.
Secondo noi questa soluzione a Roma andrebbe bene nelle aree pedonali e nel cuore del centro storico, purtroppo però otre la metà del piano quadro della ciclabilità si vuol realizare in questo modo che non garantisce l'incolumità dei ciclisti.

BiciRoma ha partecipato stamane alle 7.30 alla trasmissione radiofonica di Tele Radio Stereo nota e storica emittente di Roma.
Ampio spazio è stato dato alla mobilità ciclistica ed il conduttore David Gramiccioli ha rinviato a prossimi appuntamenti dove verrà chiamato anche l'Assesore De Lillo per un confronto radiofonico.

All'interno del cantiere del Ponte della Musica è stato attrezzato questo passaggio tra le reti che sembra essere la risposta alle nostre richieste di sicurezza in quell'area.
Ora si apra al più presto il varco che è sicuramente più sicuro del pericolosissimo passaggio attuale, se poi di lato ci fosse anche il new jersey in cemento sarebbe ancora meglio.

Ecco un'azione con cui l'amministrazione può dare un primo segnale di attenzione alla sicurezza di chi va in bici...

BiciRoma ringrazia i due agenti della Polizia Municipale che sono intervenuti immediatamente Domenica dopo la nostra richiesta d'intervento per far rimuovere il pericoloso tronco che è adagiato da giorni sulla rete lungo la ciclabile di Lungotevere delle Vittorie.
Ci auguriamo che ora dopo il nastro messo dagli agenti per rendere più visibile il pericolo chi di dovere provveda alla rimozione.

BiciRoma a Roma Uno TV per chiedere maggiore sicurezza per i ciclisti romani.

Da DNews di oggi che insieme ad altri quotidiani dopo quanto avvenuto ieri hanno riportato le nostre richieste:

BiciRoma si augura che le dichiarazioni del Sindaco Alemanno si trasformino rapidamente in azioni concrete.
Vedremo se questa volta alle parole si sostituiranno i fatti realizzando quelle misure che BiciRoma chiede da tempo.

All'alba di questa mattina verso le 6.30 sulla Colombo un ciclista è stato travolto ed ucciso da un'auto che si è poi dileguata.

Purtroppo per chi vuole raggiungere il litorale non c'è alternativa e la ciclabile lungo il Tevere continua ad essere rimandata da parte dell'amministrazione comunale.
Se non si farà con il fondo liscio (asfaltato) i ciclisti non avrannno alcuna alternativa a Colombo, Via del Mare, Aurelia e Portuense per raggiungere il litorale.
BiciRoma al contrario di altri non reputa accettabile che il futuro collegamento con il litorale lungo il Tevere ( il cui inizio lavori sembra sia stato rinviato al 2011) sia realizzato senza permettere agli utenti che usano la bici da corsa di percorrerlo.
La ciclabile lungo la banchina del Tevere dimostra la miopia della scelta di non asfaltare.

Stamane alcuni nostri iscritti, che ringraziamo, ci hanno segnalato l'avvio di un nuovo sgombero al Viadotto della Magliana.
Ci auguriamo che oltre a ripulire l'area siano prese misure che evitino il rinascere di nuovi insediamenti abusivi.
I nostri iscritti ci hanno segnalato l'imponente massa di rifiuti accumulatasi che per chi ci segue abuitualmente può rendersi conto come questo stia avvenendo di volta in volta sempre in minor tempo.

Oggi pomeriggio grazie alla lisciatura fortemente voluta da BiciRoma sulla banchina del Tevere c'erano molte persone; a piedi, in bici romani e turisti, chi pedalava, chi passeggiava con il cane, chi correva chi cartina alla mano oservava ponti fiume, l'isola Tiberina e c'era anche Mario che sintetizzava tutto con la bici ed il suo struumento musicale che brillava colpito dai raggi del sole che ci hanno regalato una bellisima giornata per pedalare in questo inizio di Novembre.

Aggornamento 04/11/2010
Tronco sempre lì, ma la rete sembra stia cedendo:

02/11/2010

Su Lungotevere delle Vittorie abbiamo immortalato questa situazione con il tronco adagiato sulla rete......