Gentile redattore,
sono passati tre mesi dall’incidente mortale, dovuto all’incuria pubblica,
sulla ciclabile della Magliana.
Da allora l’amministrazione comunale ha saputo solo chiudere il passaggio
per i ciclisti e dopo aver presentato un progettino di rifacimento dell’incrocio
tutto è nel limbo.
Dall’amministrazione Raggi non ci è arrivata alcuna comunicazione ufficiale
che ci rendesse noto su come e quando si interverrà per mettere in sicurezza
l’area ripristinando il normale transito togliendo quei new jersey messi la sera
dopo l’incidente con l’impegno, di allora, di intervenire in tempi rapidi.
Una situazione che se non fosse dovuta a un fatto tragico potremmo definire
grottesca.
Resta il totale disinteresse del rispetto del cittadino e delle
associazioni che li rappresentano non avendo dopo tre mesi effettuato alcun
incontro sul caso specifico (e nei sei mesi di amministrazione neanche per altre
questioni rilevanti la mobilità ciclistica) o data alcuna comunicazione
ufficiale.
Probabilmente non saprebbero che dire o come mascherare l’incapacità di dare risposte concrete ai problemi dei cittadini, nonostante l’estrema gravità della situazione.
Probabilmente non saprebbero che dire o come mascherare l’incapacità di dare risposte concrete ai problemi dei cittadini, nonostante l’estrema gravità della situazione.
Il settore della mobilità ciclistica è totalmente abbandonato o ancor
peggio messo in mano a chi dall’alto intende calare soluzioni personalistiche e
non condivise come sta accadendo!
Dal 2000 non avevamo mai visto nulla del genere!
Grazie
Cordiali saluti