Cari BiciRomani,
la mobilità ciclistica a Roma è ancora considerata una mobilità marginale dato che chi amministra la città non ne ha il giusto inquadramento e non ne riesce a vedere le molteplici utilità che si ripercuotono sia su chi va in bici ma anche sugli altri cittadini che non usano questo magnifico veicolo.
Dopo dodici anni di promozione della mobilità ciclistica con il lavoro fatto con BiciRoma, ottenendo alcuni importanti passi avanti, - dalla realizzazione, prima, ed asfaltatura, poi, della ciclabile sulla banchina del Tevere, all’apertura al trasporto bici sulla linea B della metro e poi durante la settimana sulla Roma Lido, dalla realizzazione delle corsie ciclabili sul cavalcaferrovia Ostiense, alla stesura del Piano Quadro della Ciclabilità dove non erano stati inseriti i Lungotevere (fu BiciRoma ad ottenerne l’inserimento insieme ad altre 32 strade dimenticate), le battaglie quotidiane per pulizia, manutenzione, segnaletica, invasione di mezzi ed a volte di set cinematografici non autorizzati, la nascita e purtroppo la morte del bike sharing che vorremmo rivedere al più presto attivo - abbiamo ora la possibilità di portare avanti lo sviluppo della mobilità ciclistica dall’interno dell’amministrazione capitolina, in quanto sono stato candidato all’Assemblea Capitolina, scheda azzurra, nella lista civica della Meloni “Con Giorgia Sindaco”.
So che questo schieramento può non piacere a tutti, ma come ciclisti ed
ancor di più come aderenti a BiciRoma possiamo e dobbiamo essere uniti per
poter perorare le nostre richieste ed in questo, per coloro che non
sosterranno Giorgia Meloni, può aiutarci il voto disgiunto: votare un
consigliere capitolino di uno schieramento ed il Sindaco di un altro.
Se fossimo stati in Assemblea Capitolina nella precedente consiliatura,
sicuramente la questione della Roma Fiumicino, andata nel modo in cui vi
abbiamo fatto leggere sul sito mettendo tutti i documenti tra Regione e Comune,
non sarebbe andata in quel modo oppure non ci avrebbero messo alla porta quando
ci fu la conferenza della pista ciclabile sulla Nomentana.
Il poter portare avanti i temi della mobilità ciclistica insieme a quella
sostenibile sono le principali motivazioni che mi hanno spinto a
candidarmi. Spero che questi temi siano importanti anche per voi come
lo sono per me e mi possiate permettere di dare un ulteriore contributo
rispetto a quanto fatto sino ad ora con BiciRoma che ovviamente non
abbandonerò mai, anche in caso di successo alle elezioni.
Forza in bici!
Forza BiciRoma!
Fausto Bonafaccia
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