BiciRoma da sempre favorevole alla convivenza di manifestazioni estive e pista ciclabile nel rispetto reciproco sta vedendo come se da una parte in questi anni siano diminuite le manifestazoni presenti sulla banchina, dall'altra si continui a non chiedere ai concessionari di adottare la disposizione da noi da sempre richiesta:
Muraglione - Pista Ciclabile - Stand - Calpestio visitatori stand - Tevere
e dove non è possibile simile disposizione non si dovrebbe permettere alcuno stand.
Le concessioni le rilasciano la Regione con il benestare del Gabinetto del Sindaco i cui principali rappresentanti Zingaretti e Marino a parole si dicono amici dei ciclisti uno appoggiando campagne pro siciurezza stradale e l'altro facendosi vedere in giro in bicicletta, ma se oggi vediamo ancora disporre gli stand lungo la banchina in questo modo è ben chiaro il reale interesse di questi personaggi nel tutelare la pista ciclabile e noi ciclisti.
Una disposizione come questa renderà impossibile percorre la ciclabile soprattutto dal tardo pomeriggio in poi ed ancor di più nei fine settimana. ricordiamo che questa è la principale dorsale ciclistica romana (rapportandoci all'auto sarebbe come mettere gli stand sul GRA).
Questo è ben rappresentativo della mancanza culturale del rispetto della mobilità ciclistica da parte di chi amministra e purtroppo non è l'unico esempio, basti agggiungerci la situazione su Via Capoprati ( Ponte Milvio) ogni Domenica che c'è il mercatino.
Ora abbiamo scritto ai diretti interessati per chiedere un loro intervento che sani questa situazione.
Vedremo se Zingaretti e Marino faranno qualcosa in favore si dei ciclisti ma soprattutto della legalità!
desmodo