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Pista o sede stand?

Dal 2002 i ciclisti di Roma aspettano il collegamento tra le due principali piste ciclabili che dovrebbe essere realizzato lungo la sponda del Tevere. Dopo continui rinvii, con scuse varie si era cominciato a vedere qualcosa, ma c'è stata prima l'interuzione per problemi della ditta (sembra sia stata sostituita) - a quanto ci dice la delegata dell'Assessore all'Ambiente Esposito - ed ora quando il bel tempo potrebbe permettere la rapida conclusione dei lavori (vista la consistenza degli stessi), si da in concessione l'area per stand e standini a scapito di chi usa la bicicletta. - BiciRoma è favorevole alla riqualificazione delle sponde del Tevere, ma non a scapito dei ciclisti, perchè non è stata usata l'altra sponda per gli stand? Perchè non sono stati ancora conclusi i lavori della pista che ci è costata 800.000 euro? - Ci vogliono 800.000 euro per fare tre righe, dare una ripulita e qualche piccola opera di muratura? - Nelle ultime dichiarazioni fatte all'apertura degli stand il Sindaco Veltroni ha dichiarato che si sta ultimando la pista, mi sembra non corretto affermare questo visto che i lavori sono e saranno fermi almeno sinchè non si toglieranno gli stand, che come testimoniano le foto, sono stati posati proprio sopra quei tratti di pista appena fatti e sul tracciato ancora da completare. - Così si intende incentivare la mobilità alternativa e rispettare quella minoranza che dimostra una sensibilità ambientale nettamente superiore alla media utilizzando la bici? Abbiamo avuto in cambio una grande manifestazione di mancanza di rispetto ed insensibilità proprio dal nostro primo cittadino!!! Fausto Bonafaccia

Pubblicato il 24/06/2005 17:42 da fausto in Archivio News